Risposta dell’assessore Valentina Orioli

Gentile signor Scandellari, gentili Cittadini del Comitato Vivere Mercato Navile,

con riferimento alle vostre richieste, e con il contributo degli uffici interessati, vi comunico le seguenti informazioni:

Sottopasso di via Gobetti
l’area di cantiere del sottopasso di via Gobetti è rientrata nella disponibilità del Consorzio Mercato Navile (CMN); da informazioni che gli uffici hanno acquisito in apposito incontro, la documentazione per espletare la nuova gara è già stata predisposta. Nella prossima riunione di Consorzio verrà proposto ai consorziati, da parte della struttura tecnica del CMN, di deliberare l’avvio della procedura. Tempi comunicati: metà settembre 2016;
Diffida inviata dal Comune al Consorzio per rilevare le inadempienze al cronoprogramma
per quanto attiene al sottopassso, il CMN è stato diffidato ad ottemperare agli impegni assunti entro 90 giorni (a decorrere da fine luglio), inserendo nella stessa diffida il mancato inizio dei lavori di altre lavorazioni previste nel cronoprogramma dell’accordo integrativo di maggio 2015. Come è noto questa diffida è un atto formale che, in caso di inerzia del CMN, apre la via all’escussione delle garanzie fideiussorie prestate per la realizzazione del sottopasso;
Area prospiciente la pensilina Nervi
sulle terre da scavo presenti ad ovest della tettoia, Arpae ha negato l’attività di macinazione degli inerti per il successivo riutilizzo sul posto. Questo diniego comporta l’attivazione di una procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) da parte di CMN. Tale procedura in capo alla Regione Emilia Romagna ed una volta conclusa porterà all’allontanamento delle terre presenti. CMN ci ha comunicato che ha dato mandato al suo geologo di procedere con la VIA;
Assegnazione dei lotti H e N
sui lotti H ed N, l’Amministrazione sta valutando le possibili azioni alternative sia in termini di approccio operativo per  arrivare alla realizzazione di quote di edilizia sociale, sia in termini di utilizzo temporaneo degli spazi esistenti. Stanti le valutazioni a tutt’oggi in corso non e’ ancora possibile darvi un riscontro su quelle che saranno le decisioni definitive;
Asse nord-sud
su questo argomento non è ci ancora possibile fornire riscontro, ma siamo attivi nella ricostruzione del quadro completo delle informazioni;
Apertura del collegamento del traffico viario tra via Insolera e via Fioravanti previsto per settembre
dal 14 settembre la nuova viabilità del comparto è stata aperta.

A queste informazioni vorrei aggiungere alcune considerazioni, relative alle aree libere e al verde presenti nel comparto.
Il verde non è degradato per assenza di manutenzione: il manto erboso in carenza di pioggia ingiallisce a causa del tipo di semina utilizzato ma la situazione è destinata a migliorare, e gli alberi che non hanno attecchito saranno sostituiti nella stagione più opportuna per effettuare questa operazione.
I lotti liberi non sono stati usati come discariche e sono stati messi in ordine. Per asportare i cumuli di detriti ancora presenti è necessaria una procedura apposita.

Confidando di avervi fornito informazioni utili, vi saluto cordialmente

Valentina Orioli

Incontro con Assessore Urbanistica

Il giorno 27 luglio 2016 una delegazione del Comitato Vivere Mercato Navile è stata ricevuta dall’Assessore all’Urbanistica dottoressa Valentina Orioli alla presenza della dottoressa Milani, del dottor Evangelisti e del dottor Fornalé per fare il punto sulla situazione del comparto e per dare seguito al Tavolo di Concertazione intrapreso con la precedente Amministrazione.

Di seguito i punti toccati nel corso dell’incontro:

  1. E’ stata evidenziata la totale mancanza di informazioni da parte del Consorzio Mercato Navile nei confronti degli abitanti della zona.
  2. Stato dei lavori previsti dal cronoprogramma e relazioni col Consorzio. Il Comune si sta attivando nei confronti del Consorzio per definire quali lavori sono stati effettivamente eseguiti e quali siano invece le inadempienze in modo da procedere con le azioni necessarie propedeutiche all’escussione delle relative fideiussioni. E’ già stata emessa una prima diffida per quanto riguarda il completamento del sottopasso Gobetti il cui appalto, dopo le vicende legate alla messa in liquidazione di Coop Costruzioni, è da poco tornato in capo al Consorzio il quale ha già ricevuto formale richiesta che l’opera sia avviata entro 90 giorni. Anche per le altre opere che dovevano partire da cronoprogramma entro giugno e luglio 2016, il Comune ha indicato nella stessa diffida, che i lavori non sono ancora iniziati. La dottoressa Milani indicherà al nostro Comitato la procedura per richiedere copia di questa diffida.
  3. Agibilità dei fabbricati: CPL sta iniziando i lavori per l’insonorizzazione della centrale di trigenerazione. A seguito dei lavori è previsto un collaudo, che una volta superato, consentirà il rilascio dell’abitabilità per gli appartamenti in M1 ed M2. Si prevede di completare l’iter entro settembre 2016.
  4. Manutenzione del verde: il prato e gli alberi messi a dimora in primavera saranno oggetto nel prossimo mese di novembre di manutenzione per sostituzione degli alberi secchi e di nuova idrosemina del prato;
  5. Via Zurlini: la strada privata ad uso pubblico dovrà essere dotata di segnaletica e illuminazione con spese a carico degli abitanti e del costruttore dei lotti M. Parte di queste spese dovranno essere sostenute dal costruttore del lotto N, che si affaccia sulla stessa strada;
  6. Pulizia e sgombero lotti: nei confronti di due imprese private l’Amministrazione ha già emesso ordinanze per lo sgombero dei rifiuti del cantiere;
  7. Lotti H e N (319 alloggi in edilizia residenziale sociale): sono andate deserte le gare di appalto per la loro edificazione, il Comune prenderà a breve una decisione sulla destinazione dei lotti;
  8. Asse Nord Sud: il Comitato ha fatto richiesta che l’ufficio mobilità del Comune si informi e comunichi quali sono le intenzione e le tempistiche da parte delle Ferrovie per il completamento di questo asse viario indispensabile per la città di Bologna;
  9. Vasca di laminazione: il Comitato ha richiesto all’Amministrazione che data l’importanza di quest’opera per la sicurezza degli abitanti, venga vagliata dall’Amministrazione una modalità per la prossima esecuzione, tenendo presente che la vasca è inserita nel cronoprogramma con inizio lavori Novembre 2016 e termine Dicembre 2016.
  10. Nel parco sud, la zona antistante il nuovo centro sociale Katia Bertasi è coperto da cumuli di terra e rifiuti, che rendono il posto ideale per spaccio ed altre attività illecite. Si rende necessario uno studio che permetta di limitare questa situazione (il Comitato ha espressamente richiesto che venga valutata una spianatura piuttosto che una semplice recinzione sia per il decoro della zona sia per la soluzione dei problemi di sicurezza)
  11. Si prevede che per il 05/09/16 il Comune prenda in carico le strade del comparto di proprietà del Consorzio, con l’apertura al traffico della rotonda di via Svampa.
  12. E’ prevista una verifica di staticità dei ponteggi del lotto Unicum, abbandonati ormai da più di un anno. Il Comitato auspica una copertura del palazzo per dare decoro al comparto.
  13. La dottoressa Milani propone un nuovo incontro verso metà settembre per fare il punto della situazione.

Ulteriori precisazioni sui termini del nuovo accordo tra Comune e Consorzio

Nella tarda serata del 12 maggio il Comitato Vivere Mercato Navile veniva sollecitato da alcuni cittadini a far luce sull’articolo 5 del nuovo accordo tra Comune e Consorzio, accordo che la Giunta ha approvato in data 5 maggio e che dovrà essere firmato alla presenza di un notaio da tutti i soggetti interessati, entro la fine della prossima settimana per dare il via ai lavori del comparto.
La questione posta era quella sulla liceità di detto accordo, e sul tempo concesso dal Comune al Consorzio (dopo un’eventuale rilevazione di inadempienza) per produrre le proprie deduzioni (o procedere all’adempimento), che veniva espresso nell’ atto medesimo con la dicitura: “congruo”. A detta di chi avanzava perplessità su questo articolo, “congruo” è un termine troppo vago per tutelare i cittadini da eventuali ritardi del Consorzio nella realizzazione delle opere.
Oltre a ciò, coloro i quali sollecitavano il Comitato ad attivarsi presso il Comune per ottenere spiegazioni a riguardo, proponevano una lettura del medesimo articolo e di tutto il nuovo accordo tra Comune e Consorzio come lesiva degli interessi dei cittadini perché tale atto, secondo loro, minerebbe l’assetto di garanzia dalle fideiussioni stipulate a tutela del completamento del comparto.

Il 13 maggio la delegazione del Comitato che veniva ricevuta a Palazzo D’Accursio (incontro fissato da tempo, per avere aggiornamenti sullo stato del nuovo accordo tra Comune e Consorzio) e, seppure non avesse avuto modo con così poco preavviso di consultare un legale super partes per una lettura e un’interpretazione degli atti tuttavia, durante l’incontro con le Istituzioni, poneva la questione alla discussione degli intervenuti ( per il Comune: l’assessore Gabellini e la dottoressa Milani) e da parte dalla Pubblica Amministrazione riceveva le più ampie rassicurazioni circa il fatto che l’articolo in questione non pregiudicherebbe la tutela dei cittadini né tantomeno andrebbe a modificare i contenuti dell’articolo 27 della convenzione bensì aggiungerebbe la possibilità di rilevare anche con step intermedi, rispetto il piano di attuazione, le eventuali inadempienze del Consorzio nell’attuazione del Cronoprogramma.

Il Comitato in data 15 maggio, pubblicava le proprie note a margine dell’incontro con le Istituzioni e riportava agli iscritti anche quelle relative all’articolo 5.

Sulla base di ulteriori sollecitazioni ricevute tra il 15 e il 16 maggio, il Comitato il 18 maggio si attivava per essere nuovamente ricevuto dalla dottoressa Milani per avere più ampie spiegazioni circa i termini dell’accordo e sulla salvaguardia delle garanzie ai cittadini.

Il 19 maggio il Presidente del Comitato Mauro Scandellari, veniva ricevuto dalla dottoressa Milani che ribadiva quanto espresso durante l’incontro del 13 maggio, le cui dichiarazioni a nostro avviso, sono sintetizzabili così:

l’articolo 5 bis del nuovo accordo tra Comune di Bologna e Consorzio Navile conferma i contenuti dell’articolo 27 della Convenzione ed aggiunge anche un’ulteriore garanzia sulla realizzazione dei lavori del cronoprogramma introducendo controlli da parte della Pubblica Amministrazione sull’operato del Consorzio per stralci intermedi e funzionali all’attuazione;
il termine congruo è così definito per prassi ed in funzione della specifica entità dell’eventuale inadempienza rilevata;
il nuovo accordo non toglie validità alle fideiussioni che non sono state svincolate dal medesimo, neppure per quota parte, tantomeno le mette in discussione.

Il Comitato Vivere Mercato Navile, prende atto di quanto dichiarato dalla Pubblica Amministrazione e ne divulga l’informazione in conformità alle disposizioni del suo Statuto.
Proponendosi anche per il futuro di portare all’attenzione delle Istituzioni i timori e le richieste dei cittadini iI Comitato Vivere Mercato Navile auspica inoltre che, con la Pubblica Amministrazione, prosegua il rapporto di collaborazione e di dialogo mantenuto finora al Tavolo della concertazione.